Documenti di acquisto
Nella
gestione dei documenti di acquisto i controlli che vengono effettuati per
stabilire se si tratta di un documento che interessa la black list
sono: Se la causale
contabile legata al codice documento prevede la richiesta del fornitore
originario si aprirà una finestra di richiesta di tale
codice. In questo
caso il controllo che il soggetto sia o no escluso dalla black list viene
effettuato sul fornitore originario. Stabilito che
il documento rientra nella casistica black list, verrà richiesto all'operatore
se si tratta si una rettifica di un documento precedente Se spuntato
il check-box, verrà richiesto obbligatoriamente il periodo che si va a
rettificare. Non è necessario spuntare tale check-box se la causale contabile
collegata
al documento ha il flag "Nota variazione" in quanto tale documento verrà automaticamente individuato come "Rettifica" nell'archivio movimenti black
list. Nell'esempio sopra riportato, se la causale contabile NCF
ha già spuntato il check-box "Nota variazione" l'ulteriore spunta sul check-box
"Rettifica" non è necessaria in quanto il movimento verrà comunque generato
nell'archivio movimenti black list come movimento di
"Rettifica".
Se il codice documento inserito nella registrazione viene utilizzato anche per
le registrazioni di fatture di acquisto Intrastat (ha pertanto in GES1DO
la pagina "Intrastat" compilata), apparirà la seguente
maschera: ricordarsi di togliere la spunta a "Documento intra" e
spuntare il check-box "Rettifica" inserendo il periodo rettificato o, se
la causale contabile
collegata al documento ha già spuntato il check-box "Nota di variazione",
lasciare non spuntato tale check-box in quanto il movimento verrà comunque
generato nell'archivio black list come movimento di
"Rettifica".
La spunta sul check-box "Rettifica" è necessaria solo
per i documenti che non hanno la spunta "Nota di variazione" sulla causale contabile
, inseriti come variazione di altri
documenti.