Documenti di vendita

Nel programma di gestione dei documenti di vendita, per chi utilizza un codice iva di esenzione che prevede la comunicazione dei dati della lettera d'intento, è stata aggiunta la possibilità di selezionare la lettera valida in fase di emissione del documento e stampare i riferimenti nella fattura di vendita (ricordiamo però che la stampa pdf della fattura non ha più valore legale).

Il programma di gestione dei documenti di vendita propone il codice iva presente nell' anagrafica del cliente  intestatario della fattura.

Se il codice iva prevede la comunicazione dei dati della lettera d'intento appare a fianco del codice iva il tasto "Lett.intento" e G2 effettua una serie di controlli:

a) se per il cliente non è presente una dichiarazione d'intento in anagrafica  nell'archivio delle lettere d'intento, G2 avvisa con il messaggio:

b) se la dichiarazione d'intento è presente per il cliente solo come riferimento in anagrafica ma non nell'archivio delle lettere d'intento, G2 mostra i riferimenti trovati con un messaggio pop-up:



 Ricordiamo che con il provvedimento del 27 febbraio 2020 l'Agenzia delle Entrate ha stabilito che sui documenti emessi deve essere riportato il numero di protocollo rilasciato alla lettera d'intento e non sono più necessari numero e data della lettera e di registrazione: solo se la lettera è registrata anche nell'archivio delle lettere d'intento questo riferimento sarà indicato in fattura in quanto il campo non è presente in anagrafica.

c) se si gestisce l'archivio delle lettere d'intento clienti viene proposto in automatico l'elenco delle lettere del cliente aventi la data di registrazione maggiore o uguale alla data di apertura dell'esercizio (si potrà comunque accedere all'elenco cliccando sul tasto "Lett.Intento")

A questo punto è possibile selezionare la lettera d'intento valida e memorizzarne i riferimenti nell'archivio DVT.

Gestionale 2 effettua una serie di controlli sulla lettera richiamata:

ü Se viene richiamata una lettera di intento di cui non è stato verificato il protocollo

ed è possibile forzare per richiamare comunque la lettera d'intento scelta: ricordiamo però che il protocollo deve necessariamente essere verificato per poter emettere documenti in esenzione iva!

ü Se viene richiamata una lettera di intento di tipo "1-Valida per una sola operazione" già presente in un altro documento di vendita (quindi già utilizzata)

ed è possibile forzare per richiamare comunque la lettera d'intento scelta: potrebbe essere utile nel caso di nota di credito che deve stornare una fattura nella quale era stata utilizzata la lettera.
Viene mostrato il documento in cui la lettera è stata utilizzata: nella tab "Impegnato" se il documento non è ancora definitivo (ddt o fattura inserita), nella tab "Consumato" se associata ad un documento già definitivo.

ü Se viene richiamata una lettera di tipo "2-Valida fino al raggiungimento dell'importo indicato" ed è già stato utilizzato tutto il plafond disponibile

 

ed è possibile forzare per richiamare comunque la lettera d'intento scelta: potrebbe essere utile nel caso si stia inserendo nota di credito che deve stornare una fattura nella quale era stata utilizzata la lettera, questo documento va infatti a "liberare" parte del plafond utilizzato.

ü Se viene richiamata una lettera revocata

 

ed è possibile forzare per richiamare comunque la lettera d'intento scelta, ad esempio se il documento che si sta inserrendo ha data inferiore a quella della revoca della lettera.


Una volta seleziona la lettera che si vuole richiamare nel documento, gli estremi verranno visualizzati sul documento di vendita

 

Al termine dell'inserimento degli articoli nel documento, quando si cerca di confermarlo con i tasti "Ok" e "Applica" o si prova a stamparlo, o si cerca di uscire dal progressivo con "Esci", "Esc" o si prova a cambiare progressivo, Gestionale 2 fa un'ulteriore controllo sull'importo del plafond disponibile e qualora il totale del documento lo superasse da un messaggio di warning:

si può scegliere di forzare con il "Sì", o cliccare su "No" per andare a correggere il documento rientrando così nel plafond disponibile.

Una volta superato il controllo, confermando il documento:

A) Vengono aggiornati in automatico gli importi del plafond "Impegnato" e "Disponibile" se il documento non è "definitivo" (ddt inserito, ddt stampato in definitivo, fattura inserita, nota di credito inserita)

e nella tab "Impegnato" vengono aggiornati i dati del documento che impegna il plafond della lettera

B) Vengono aggiornati in automatico gli importi del plafond "Consumato" e "Residuo" se il documento è "definitivo" (fattura o nota di credito stampate in definitivo)



e nella tab "Consumato" vengono aggiornati i dati del documento che ha consumato il plafond della lettera

 Se la lettera viene richiamata nella gestione "Documenti di vendita" In fattura verranno stampati i seguenti dati indicati della dichiarazione di intento
- descrizione codice iva,
- numero di protocollo telematico
come nell'esempio:



I riferimenti alla lettera d'intento associata al documento verranno riportati anche nel file XML della fattura.

 


N.B Richiamando una lettera intento in un documento tipo "Nota di credito" l'importo del plafond verrà nuovamente reso disponibile, ma solo per l'importo effettivamente consumato fino a quel momento; se la nota di credito avesse un importo superiore a quello consumato della lettera, la parte eccedente verrà indicata come "Importo da assegnare" nella tab "Lett int." della fattura nel desktop delle fatture attive.

Assoggettamento IVA/esenzione

Il codice esenzione indicato nella testata del documento di vendita viene utilizzato anche per assoggettare le singole righe documento alla stessa esenzione. Fanno eccezione le spese bollo e gli articoli imballi, per i quali il codice IVA/esenzione viene recuperato dalla propria anagrafica articolo. Se non è presente nell'anagrafica articolo una specifica aliquota iva/esenzione, allora anche questi articoli erediteranno il codice IVA/esenzione indicato nella testata del documento (rif. tk 7455 ).


Zucchetti S.p.A.  Gestionale 2  versione 2023