Presentazione

SPLIT PAYMENT

Il manuale è una guida all'utilizzo della procedura di gestione delle fatture emesse verso la pubblica amministrazione con il meccanismo della scissione dei pagamenti (Split Payment), introdotto dalla legge di stabilità 2015 .   

Lo split payment è un meccanismo di scissione dell'iva che si applica alle operazioni fatturate a partire dal 1 gennaio 2015 nei confronti di pubbliche amministrazioni le quali verseranno direttamente all'erario l'IVA addebitatagli dal fornitore.

Il fornitore, ovvero l'impresa privata, emette regolarmente la fattura nella quale verrà inserita l'annotazione "Scissione dei pagamenti" indicando l'iva a debito. L'iva indicata in fattura non verrà computata nella liquidazione periodica in quanto sarà versata direttamente all'erario dalla pubblica amministrazione committente, la quale pagherà al fornitore la fattura al netto dell'iva.

Novità 01/07/2017

Con il DM 27 giugno 2017 sono state pubblicate le disposizioni attuative delle nuove regole della scissione dei pagamenti (split payment) introdotte dal decreto legge 24/04/2017 n.50.

Il decreto legge estende l’ambito di applicazione dello split payment, già in vigore per le operazioni effettuate nei confronti delle P.A e di alcuni enti pubblici, anche a società controllate dalla Pubbliche amministrazioni, società quotate che risultano incluse nell’indice FTSE MIB ed elimina l’esonero previsto per le fatture dei professionisti soggetti a ritenuta d’acconto.

Le modifiche previste dal D.L. si applicano per le fatture emesse a partire dal 1°luglio 2017.

 

Nulla cambia per i soggetti che devono emettere fatture in split payment: le modalità operative per l’emissione di fatture split payment sono quelle illustrate in questo manuale.  

Per i soggetti destinatari di fatture in split payment sono invece previste due modalità operative: il nuovo decreto prevede che l’esigibilità dell’IVA possa essere determinata oltre che nel momento del pagamento del corrispettivo o, ancor prima, della ricezione della fattura, anche nel momento della registrazione della fattura ricevuta.

 

Tali soggetti possono, a loro scelta:

-       versare l’IVA indicata nelle fatture direttamente all’erario (tramite modello F24 utilizzando apposito codice tributo entro il giorno 16 del mese successivo a quello di esigibilità);

-       far confluire questa imposta nelle ordinarie liquidazioni periodiche tramite registrazione della fattura nel registro delle fatture di vendita o dei corrispettivi.

 

Se si opta per la seconda scelta, evitando così anche gli oneri dei versamenti tramite modello F24, in Gestionale2 sarà sufficiente registrare la fattura secondo il meccanismo del reverse charge che opera sia sul registro degli acquisti che su quello delle vendite.

 

(questo manuale e' aggiornato al 6 luglio 2017)


Zucchetti S.p.A.  Gestionale 2  versione 2021