Firma della Comunicazione

La firma elettronica ha lo scopo di identificare il soggetto che presenta la comunicazione, indipendentemente dal provider che trasmette il file che la contiene.

Di seguito le istruzioni diramate dall'Agenzia delle Entrate in merito alle regole di Firma della "Comunicazione fatture" da parte degli Intermediari:

La verifica di autorizzazione alla trasmissione delle comunicazioni (sia quelle trimestrali con il prospetto di liquidazione dell’IVA che quelle dei dati delle fatture) si basa, in generale, sul Codice Fiscale al quale è stato rilasciato il certificato di firma elettronica apposta al file.

L’Intermediario abilitato può essere una persona fisica (di seguito PF) oppure un soggetto giuridico diverso da una persona fisica (di seguito PNF)

Firma elettronica qualificata (firma digitale)
il CF associato al certificato di firma può essere solo di PF, pertanto:
- se il CF è quello di un intermediario PF l’autorizzazione è concessa
- se il CF è quello di un incaricato di una PNF censita come intermediario (es. associazione di professionisti, centro di assistenza fiscale…) e che risulti abilitato al servizio di “Comunicazione dati IVA”, l’autorizzazione alla trasmissione di comunicazioni relative a terzi non è concessa.
- se il CF è quello del legale rappresentante (o altro rappresentante) della società censita come intermediario l’autorizzazione non è concessa

Firma elettronica basata su certificato emesso dall’Agenzia delle Entrate (firma Entrate)
il CF associato al certificato di firma può essere sia di PF che di PNF, pertanto, se il CF associato al certificato corrisponde a quello di un soggetto censito sui sistemi dell’Agenzia delle Entrate come intermediario l’autorizzazione viene concessa.

Conclusioni
Ai fini dell’apposizione di una firma elettronica:
- Un intermediario PF può utilizzare tanto la propria firma digitale quanto quella Entrate
- Un intermediario PNF (ovvero la persona fisica che sta operando per tale soggetto) può utilizzare esclusivamente la firma Entrate intestata al CF della PNF stessa.


Esclusivamente per le trasmissioni operate mediante upload dall’interfaccia web Fatture e Corrispettivi, la persona fisica che si autentica ai servizi web “Fatture e Corrispettivi” ed accede in qualità di incaricato (deve essere stato preventivamente abilitato alla comunicazione dei dati IVA) in nome e per conto di un intermediario PNF (p.e. associazione di professionisti, centro di assistenza fiscale) è autorizzata alla trasmissione di comunicazioni relative ai contribuenti propri assistiti.
La trasmissione può essere effettuata mediante upload di:
- un file xml (singola comunicazione) “sigillato” contenente dati del soggetto passivo iva assistito ed indicato dall’utente;
- un file xml (singola comunicazione) firmato digitalmente;
- un file xml (singola comunicazione) firmato con firma Entrate;
- un file compresso, contenente più file xml comunicazione firmati o sigillati con una delle modalità di cui ai punti precedenti
- un file compresso (contenente più file xml comunicazione non firmati) firmato digitalmente;

Il legale rappresentante (o altro rappresentante) di un intermediario PNF non può né sigillare né trasmettere comunicazioni relative a partite IVA diverse da quelle per le quali risulta rappresentante, a meno che non sia un incaricato di un intermediario PNF (con abilitazione alla comunicazione dei dati IVA).

https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/KnowledgeBases2/FattElettr/attach/Comunicazioni_IVA/Autorizzazione_alla_trasmissione_ad_opera_degli_intermediari_abilitati.pdf


Cosa significa l'errore "600 - Soggetto non autorizzato alla trasmissione: non esiste legame tra il soggetto trasmittente: ABCXYZ123456789Z e il soggetto delegante: 012345678901" che si ottiene come motivazione per lo scarto dell'Agenzia delle Entrate?

Sono controlli che l'Agenzia delle Entrate fa sul suo database, dove non trova relazioni tra il codice fiscale del soggetto trasmittente (che ha firmato la comunicazione) e la p.iva della società cui si riferisce l'xml della comunicazione.

VERIFICA DI AUTORIZZAZIONE ALLA TRASMISSIONE
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Il Sistema Ricevente verifica che il file trasmesso provenga da un soggetto ‘autorizzato’ in quanto stesso soggetto cedente/prestatore (per i dati di fatture emesse) o cessionario/committente (per i dati di fatture ricevute), ovvero soggetto incaricato/delegato dal soggetto cedente/prestatore (per i dati di fatture emesse) o cessionario/committente (per i dati di fatture ricevute), secondo le procedure previste dai telematici Entrate:
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Codice 00600Soggetto non autorizzato alla trasmissione


Se il soggetto che appone la firma digitale al file xml è il rappresentante legale della società (o simile), devono essere inseriti in Gestionale2 i dati del "dichiarante diverso dal contribuente " ed anche il relativo "codice carica " all'interno della società. In questo modo nel file xml appariranno i tag riferiti al dichiarante che corrisponderanno anche al soggetto che firma la comunicazione e quindi (se l'abbinamento risulta corretto in anagrafe tributaria) non deve piu' essere segnalato l'errore 600.


Zucchetti S.p.A.  Gestionale 2  versione 2019