Compilazione dei campi VP
Nel rigo VP8 deve essere indicato
l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota
utilizzata in detrazione?
Il rigo VP8 va compilato indicando l'intero
importo del credito del periodo precedente (al netto dell'eventuale quota
chiesta a rimborso o in compensazione nel modello IVA TR) e non solo la quota
utilizzata in detrazione.
L'imponibile delle fatture con IVA a esigibilità differita deve
essere compreso nel rigo VP2 relativo al mese (o trimestre) di effettuazione
dell'operazione o in quello di esigibilità dell'IVA?
L'imponibile relativo alle operazioni attive con IVA a esigibilità differita deve essere compreso nel rigo VP2 relativo al mese (o trimestre) di effettuazione dell'operazione, mentre la relativa imposta deve essere compresa nel rigo VP4 del mese (o trimestre) nel quale si verifica l'esigibilità dell'imposta.
Il contribuente è obbligato a riportare nel rigo VP9 del modulo relativo al mese di gennaio l'intero ammontare del credito IVA dell'anno precedente destinato all'utilizzo in compensazione/detrazione?
Il contribuente non è tenuto ad indicare nel rigo VP9 del mese di gennaio l'intero ammontare del credito IVA dell'anno precedente se non intende utilizzarlo nella relativa liquidazione periodica. Detto credito potrà, eventualmente, essere indicato, in tutto o in parte, nel rigo VP9 dei mesi successivi, allorquando il contribuente intenderà utilizzarlo nelle liquidazioni periodiche. Resta fermo che il credito dell'anno precedente utilizzato in compensazione mediante modello F24 non dovrà mai essere esposto nel rigo VP9.
Se nel rigo VP9 del modulo relativo al mese di gennaio viene indicato tutto il credito dell'anno precedente è corretto riportare, poi, detto credito (per l'eventuale quota non utilizzata nella liquidazione di gennaio) nel rigo VP9 del modulo relativo al mese di febbraio, quale credito dell'anno precedente?
Una volta indicato il credito dell'anno precedente nel rigo VP9, questo partecipa alla liquidazione del periodo e l'eventuale risultato a credito va evidenziato nella colonna 2 del rigo VP14. Pertanto, il comportamento descritto nel quesito non è corretto in quanto il credito dell'anno precedente, per l'eventuale quota non utilizzata nella liquidazione di gennaio, va riportato nel rigo VP8 del modulo relativo al mese di febbraio, quale credito del periodo precedente, e non nel rigo VP9.
Come deve essere compilato il rigo VP9 (Credito anno precedente) nel caso in cui si intenda “estromettere” dalla contabilità IVA (ad esempio, per il suo utilizzo in compensazione tramite modello F24) una quota o l'intero ammontare del credito IVA risultante dalla dichiarazione dell'anno precedente, non ancora utilizzato in detrazione, e già riportato nel rigo VP9 di un periodo precedente?
Per estromettere dalla contabilità IVA, in tutto o in parte, il credito dell'anno precedente occorre esporre l'importo da estromettere nel rigo VP9, preceduto dal segno “-“.
N.B.
per Gestionale2 sul campo VP9 / VP8
:
Il
credito iva risultante dalla liquidazione dell'anno precedente
può essere gestito nella liquidazione dell'anno successivo, scegliendo fra 2
possibili
alternative:
1) se si decide di riportare nel VP9 del mese di gennaio tutto il credito iva dell'anno precedente, questo va indicato nel programma "Gestione liquidazioni IVA" (GESLIQ02) nel campo "credito comp." (ex VP16) di gennaio. Tale credito partecipa alla liquidazione del periodo e l'eventuale quota non utilizzata viene automaticamente trascinata nel VP8 credito periodo precedente dei mesi successivi. Quando si decide di utilizzare fuori dall'ambito iva (ad es per compensazione con altri tributi tramite f24) una parte o l'intero ammontare del credito iva dell'anno precedente non ancora utilizzato e precedentemente comunicato in VP9 , lo si deve indicare nel VP9 del mese in cui lo si utilizza, accedendo al programma "Gestione liquidazioni IVA" (GESLIQ02) e indicandolo nel campo "credito comp." (ex VP16) del mese opportuno preceduto dal segno "-" (in questo caso NON utilizzando i campi "rimborso" e "compensazione" in fondo alla videata del programma "Dichiarazione IVA periodica" STADIP32).
Occorre fare attenzione in quanto il conteggio automatico dell'utilizzo del credito iva dell'anno precedente non viene effettuato in Gestionale2, in quanto questo viene automaticamente sommato all'eventuale credito del periodo e poi controllato come totale unico.2) se si decide di riportare in detrazione nella liquidazione periodica il credito iva dell'anno precedente solo quando serve e per compensare il solo debito del periodo, si deve indicare il singolo importo da portare in detrazione nel campo VP9 del periodo interessato, accedendo al programma "Gestione liquidazioni IVA" (GESLIQ02) nel campo "credito comp." (ex VP16). Se quindi il credito dell'anno precedente viene periodicamente indicato ed utilizzato, quando si decide di utilizzare la totalità o una parte del credito iva anno precedente restante, detto credito non deve essere riportato nella liquidazione, in quanto mai comunicato.
Il credito che invece si forma durante l'anno solare viene sempre automaticamente riportato nel periodo successivo nel campo VP8 "credito periodo precedente" della Comunicazione. Quando si decide di chiederlo parzialmente o totalmente a rimborso, oppure lo si vuole utilizzare fuori dall'iva per compensazioni via F24, occorre indicare manualmente l'importo di detto credito nei campi "rimborso" e "compensazione" in fondo alla videata del programma "Dichiarazione IVA periodica" (STADIP32).
Dalla rel. 2024, con il ticket 2849 i programmi relativi alla gestione e comunicazione IVA sono stati riuniti nel nuovo desktop della liquidazione IVA (02DSKIVAT00).
Dalla rel. 2026, con il ticket 11740 è stato deprecato il "vecchio" programma GESLIQ02 "Liquidazioni IVA archivio" perché non è più utilizzato essendo stato sostituito dal Desktop liquidazione IVA (02DSKIVAT00). Il "vecchio" programma "Dichiarazione IVA periodica" (STADIP32) non è più richiamabile perché è stato sostituito dal Desktop liquidazione IVA (02DSKIVAT00) che lo utilizza per i calcoli. Per approfondimenti vedi manuale " Gestionale2 - liquidazioni IVA ".
In caso di fatture emesse in regime di split payment, è corretto per il cedente o prestatore compilare la Comunicazione riportando l'imponibile nel totale delle operazioni attive (rigo VP2) senza considerare l'imposta nell'IVA esigibile (rigo VP4)?
La modalità di compilazione descritta è corretta.
Nel caso in cui non sia stata registrata alcuna operazione rilevante ai fini IVA in un determinato trimestre, sussiste l'obbligo di presentare la Comunicazione?
L'obbligo di invio della Comunicazione non ricorre in assenza di dati da indicare, per il trimestre, nel quadro VP (ad esempio, contribuenti che nel periodo di riferimento non hanno effettuato alcuna operazione, né attiva né passiva). L'obbligo, invece, sussiste nell'ipotesi in cui occorra dare evidenza del riporto di un credito proveniente dal trimestre precedente. Pertanto, se dal trimestre precedente non emergono crediti da riportare, in assenza di altri dati da indicare nel quadro VP, il contribuente è esonerato dalla presentazione della Comunicazione.
Si tratta, ad esempio, di un contribuente che effettua liquidazioni mensili e non possiede dati da indicare nel quadro VP per i mesi di aprile, maggio e giugno; in tal caso, in assenza di un credito da riportare dal mese di marzo, non è tenuto a presentare la Comunicazione con riferimento al secondo trimestre. Analogamente, per un contribuente con liquidazioni mensili è possibile non includere nella Comunicazione da inviare i moduli relativi ai mesi in cui si versa nella situazione sopra descritta, salvo il caso in cui sia necessario dare evidenza del riporto del credito proveniente dal mese precedente.
N.B.: Gestionale2 predispone in ogni caso tutti i moduli da presentare (quindi tre moduli in caso di azienda con periodicità mensile, un modulo per la trimestrale), senza fare valutazioni sulla mancanza completa di dati nel modulo. Non è un obbligo quello di "non presentare" i periodi completamente vuoti, quindi è una procedura ammessa e il file viene correttamente accettato dall'Agenzia delle Entrate. E' preferibile presentare sempre i moduli, anche in periodi "vuoti", in modo che siano chiari i dati che si stanno presentando per l'intero trimestre, anche in caso di invii sostitutivi di file xml già inviati dove la mancanza di un modulo può prestarsi ad interpretazioni errate nella sostituzione. Se invece l'intero trimestre è completamente privo di dati, è a discrezione dell'utente presentare o meno la Comunicazione (Gestionale2 la produce in ogni caso).