Gestione movimenti di magazzino "old-style"
Da menu
"area logistica", "magazzino", "magazzino", "movimenti di magazzino", "inserimento movimenti" si accede al programma
di "gestione movimenti di
magazzino". ATTENZIONE
: dalla release 2021 si accede alla nuova gestione movimenti di
magazzino e dalla release 2025 il vecchio programma non è
più utilizzabile (rif. tk
10562) .
A scopo
documentativo, questa pagina illustra il funzionamento della vecchia gestione
movimenti di
magazzino.
Il
programma consente la gestione dei movimenti di magazzino in funzione della
causale di movimento
selezionata. L’inserimento inizia con la compilazione della testata: progressivo:numero
progressivo identificativo del movimento. Il tasto funzione F4 consente
l’assegnazione automatica del primo progressivo disponibile. Il tasto
funzione F2 consente la ricerca nelle testate dei movimenti, il tasto F3 nelle
righe dei movimenti.
Dopo
la memorizzazione del movimento l’importo delle spese va ad incrementare, in
modo proporzionale, il valore degli articoli.
codice cli/for: nella
prima casella indicare il tipo di conto dell’intestatario del movimento (C =
clienti, F =
fornitori) e nella seconda casella il relativo codice. Il tasto F3 consente la
ricerca in anagrafica, il tasto F4 la creazione di un nuovo codice, il tasto F14
la visualizzazione di tutte le informazioni relative al conto. Nel caso di una
movimentazione di magazzino valorizzata l’indicazione dell’intestatario del
documento è utile anche ai fini della proposta degli eventuali listini
personalizzati. Se il movimento non identifica un documento, o non si vuole
memorizzare l’intestatario dello stesso, inserire nel campo il valore
“spazio”.
Sul piede della videata vengono visualizzati i flag del
movimento che hanno il seguente significato:
Dalla testata del movimento sono disponibili le seguenti
funzioni selezionabili tramite apposito bottone :
"valore":
questa funzione è abilitata solo
quando viene richiamato un documento già esistente con una causale di
movimento che prevede la gestione del prezzo medio di carico; permette
l'indicazione di data e numero fattura. "link":
se abilitato il
modulo della contabilità analitica e la causale di magazzino prevede
la gestione dei
centri di costo/ricavo per documenti sospesi, il bottone attiva la finestra
di imputazione del centro di costo.
Dopo l’inserimento
della testata si passa all’inserimento delle righe: Ogni riga è composta
dai seguenti campi: codice articolo: codice dell’articolo da
gestire sulla riga del movimento. Il
tasto F3 gestisce la ricerca nell’anagrafica articoli, il tasto F4 la creazione
di un nuovo articolo. Con F14 si visualizzano tutte le informazioni relative
all’articolo. Con il tasto F2 è possibile eseguire la ricerca tramite il
codice articolo “esterno” memorizzato sui listini clienti o fornitori. Il
tasto F17 propone l’ultimo codice articolo utilizzato. Dopo la selezione dell’articolo vengono visualizzati i
valori relativi all’esistenza globale dell’articolo e all’esistenza relativa al
deposito movimentato letti nell’archivio dei progressivi. codice u.m.: viene proposto il codice
dell’unità di misura principale dell’articolo: confermarlo o inserire il codice
dell’unità di misura secondaria (si può cambiare in automatico con il tasto F2). Non sono accettate unità di
misura non previste in anagrafica articoli. Se viene indicata l’unità di misura
secondaria vengono richiesti i valori riferiti a questa ed il coefficiente di conversione,
se non presente in anagrafica articoli, dopodiché avviene la conversione
automatica nell’unità di misura primaria quindi i valori presenti a video sulla riga del movimento
si riferiscono sempre all’unità di misura principale. qta’: indicare la quantità
dell’articolo da movimentare. Il tasto F3 consente di visualizzare la situazione
del deposito.
prz: indicare il prezzo unitario
dell’articolo. Viene proposto l’eventuale prezzo stabilito dal tipo di
valorizzazione impostato nella casuale del movimento. valore: viene
proposto il valore totale della riga in base alla quantità ed al prezzo indicato
nei campi precedenti. Se il valore viene modificato il prezzo unitario viene ricalcolato automaticamente solo se precedentemente
azzerato. E’ possibile digitare solo il valore per ottenere automaticamente il
prezzo unitario. tipo movimento:
indicare il tipo di vendita/acquisto. I valori gestiti sono “spazio” o “N” =
normale, “O” = omaggio
con addebito della sola Iva , “M” = sconto merce senza alcun addebito. descrizione: viene
proposta la prima riga inserita nelle annotazioni della testata del
movimento. Dalla riga del movimento sono disponibili le seguenti
funzioni : "extra": consente di modificare la causale di magazzino ed il codice del deposito
sulla riga in elaborazione e nel caso di articoli con doppia unità di misura
consente
la modifica dei valori dell’unità di misura
secondaria.
"info": consente
di visualizzare le informazioni complete relative alla riga del movimento in
esame.
"link":
attivabile solo
su una riga già inserita, consente il collegamento con il modulo
raee.
I movimenti di magazzino, inseriti manualmente
o derivanti dai documenti, aggiornano i progressivi degli articoli per avere
l’esistenza sempre aggiornata.
codice movimento:codice del tipo di
movimento in fase di registrazione. Il tasto F3 consente la ricerca nella
tabella delle causali di magazzino, il tasto F4 la creazione di una nuova
causale.
codice magazzino:codice del deposito che deve
essere movimentato con la registrazione in esame. Il tasto F3 consente la
ricerca nella tabella dei depositi, il tasto F4 la creazione di un nuovo
deposito.
data protocollo:data di registrazione del
movimento.
documento: se il documento in fase di
registrazione è una bolla nella prima casella indicare la data della bolla,
nella seconda il numero della bolla, nella terza la numerazione
alfanumerica della bolla.
fattura:se il
documento in fase di registrazione è una fattura nella prima casella indicare la
data della fattura, nella seconda il numero della fattura, nella terza la
numerazione alfanumerica della fattura. Se si tratta di un carico
valorizzato e vengono compilati gli estremi della fattura alla fine della
registrazione viene richiesto l’input dell’importo delle eventuali spese:
annotazioni: sono disponibili 12 righe di 30
caratteri ciascuna per la descrizione dettagliata del movimenti. Nella prima
riga viene proposta automaticamente la descrizione del codice movimento
inserito.
1) Esercizio di inserimento del
movimento
2) Numero di righe di dettaglio
3) Indicazione di stampa del registro (S =
stampato, spazio = non stampato)
4) Codice del magazzino di produzione
associato