Storia modifiche

tk 5742: 2015 ptf1 (Settembre 2014) - 2014 ptf11 (Luglio 2014) - 2013 ptf16 (Luglio 2014) - 2012 ptf24 (Luglio 2014)

Aggiornamento castelletto iva: se righe non imponibili seguite da righe imponibili, in queste ultime veniva lasciato il codice di non imponibilità G2 (non veniva pulito il campo)
Dati di trasporto: la data e l'ora di consegna devono essere compilate solo se trasporto a carico del destinatario
Totale peso e colli: se non compilati sul piede del documento, vengono calcolati leggendo tutte le righe.
Se un documento fa riferimento a un solo ddt, non viene più compilato il campo "Riga fattura"
Puliti campi allegati sul file di destinazione per ogni allegato letto nel file ALL (c'era il rischio di lasciare dei campi sporchi).
Corretto errore di riga spese che appariva "doppia" tra le righe articolo in caso di "spese automatiche" e ulteriore inserimento manuale di una riga spesa.
Corretto aggiornamento data e ora notifica: vengono utilizzati gli estremi della consegna, anzichè data e ora emissione
Aggiornata data inizio conteggio su DAV con data notifica, per nuovo calcolo scadenze
Parametri di vendita: resa obbligatoria la compilazione delle cartelle di invio/ricezione e fornita la possibilità di creare le cartelle. Se la cartella non esiste, l'entry field non viene più pulito.
Nella TAB "in attesa di notifica" del programma "c03dskfepat00" permettiamo la variazione di stato. NON va permesso di portare le fatture in stato "2- Reso documento OK" e in stato "4- Contabilizzato" in quanto non sono situazioni "ripristinabili", mi troverei con delle fatture da contabilizzare che non posso più modificare anche senza aver ricevuto una notifica da parte di SDI, che potrebbe darmi una notifica di SCARTO (e quindi dovrei modificare forzatamente la fattura).
Corretto errore per cui sul file fatel veniva riportata la descrizione dell'anagrafica articoli anzichè quella della riga documento, che potrebbe essere stata modificata.
Sistemato des2.dpb, fm_des2, al_des: tolto esercizio dal nome file DES2.
Corretta compilazione campo "Codice cedente/prestatore" con partita iva o, in assenza, con il codice fiscale.

tk 5771: 2015 ptf1 (Settembre 2014) - 2014 ptf13 (Ottobre 2014) - 2013 ptf18 (Ottobre 2014)

Aggiunto nuovo valore al campo tipo notifica, che ora può essere
   "RC" ricevuta consegna
   "MC" mancata consegna
   "AT" avvenuta trasmissione
Aggiornamento delle note aggiuntive memorizzate sulla riga documento (DVN)
Aggiornamento di lotti e serial-number
Aggiornamento dati documenti con eventuale riferimento fattura di origine, tramite il codice di riferimento impostato con GESDV203 (nota di accredito)
Aggiornamento dati ritenute di acconto
Castelletto i.v.a.: popolata descrizione titolo di non imponibilità iva
Aggiornamento riferimento ordine/i cliente
Aggiornamento codice articolo e descrizione originale G2
Aggiornamento riferimento commesse da riga, anzichè da testata documento

tk 5773: 2015 ptf1 (Settembre 2014) - 2014 ptf11 (Luglio 2014) - 2013 ptf16 (Luglio 2014) - 2012 ptf24 (Luglio 2014)

In caso di allegati ai documenti G2, mentre prima veniva esportato solo il nome dei files, ma non il percorso in cui risiedono, ora viene aggiornata anche la variabile "al-percorso-file" con il percorso dei files che si allegano al documento.
Questo presuppone che il percorso impostato in G2 deve essere "visto" (mappatura) nello stesso modo anche dalla procedura Fatel.

tk 5824: 2015 ptf2 (Dicembre 2014) - 2014 ptf14 (Dicembre 2014) - 2013 ptf19 (Gennaio 2015)

Inserito nel campo <NumeroBollo> il valore del bollo e in automatico la dicitura "DM-17- GIU-2014" prevista ai sensi dell'articolo 6 del DM 17 giugno 2014 (in attesa dell'aggiornamento della attuale versione del tracciato FatturaPA): in caso di fattura soggetta alle spese di bollo, ma NON addebito, verrà compilata la tab relativa al bollo, inserendo nel campo numero la dicitura di cui sopra, l'importo invece verrà recuperato automaticamente dalla tabella "Bolli fatture non imponibili" (GES1BO);
Commesse: modificata tipologia da "Dati Contratto" a "Dati Convenzioni", perchè con la tipologia vecchia veniva importata solo la prima commessa.
Riferimento ordine: se cig e/o cup su ordine, viene compilato insieme all'ordine e non più con un record apposito legato alla fattura
Riferimento commesse: se cig e/o cup su documento collegato alle commesse, questo viene compilato insieme alle commesse e non più con un record apposito legato alla fattura
Nella Gestione documenti di vendita è stata bloccata la possibilità di modificare i documenti che si trovano in situazione fatturazione elettronica maggiore di 0 (documento in attesa di spedizione).

tk 5897: 2015 ptf2 (Dicembre 2014) - 2014 ptf14 (Dicembre 2014) - 2013 ptf19 (Gennaio 2015)

Nel desktop Fatturazione Elettronica PA viene proposto il range di data inizio e fine esercizio recuperando le date dell'esercizio in corso in modo da facilitare e rendere piu' rapida la consultazione dei dati.

tk 5989: 2015 ptf3 (Gennaio 2015) - 2014 ptf15 (Febbraio 2015) - 2013 ptf20 (Febbraio 2015)

Se causale contabile soggetta a ritenuta d'acconto e codice iva della riga soggetto a ritenuta, viene compilato il campo "fa-Soggetto-ritenuta" con il valore "SI"

tk 6040: 2015 ptf7 (Aprile 2015) - 2014 ptf19 (Aprile 2015) - 2013 ptf24 (Aprile 2015)

Implementazione programma parametri documenti di vendita per stabilire la versione in uso dei programmi di esportazione fatturazione elettronica a pubbliche amministrazioni (SDI10/SDI11)
Adeguamento tracciati di esportazione fatturazione elettronica a pubbliche amministrazioni alla versione SDI11 di fatel, che verrà supportata dal 2 febbraio 2015 (variati tracciati CLIENTI.txt e FATTURE.txt). I nuovi tracciati permettono di sfruttare una descrizione di riga documento piu' lunga di 100 caratteri e G2 alimenta questa descrizione aggiungendo anche le note legate all'anagrafica articolo (solo se sulle note articolo e' spuntato il checkbox per la stampa in fattura).

tk 6057: 2015 ptf7 (Aprile 2015) - 2014 ptf19 (Aprile 2015) - 2013 ptf24 (Aprile 2015)

Corretto il seguente errore: sul file DAVFE (fatture utilizzate per fatturazione elettronica) vengono scritti anche record che non riguardano alcun documento. Questi record sono inoffensivi, nel senso che non danno alcun disturbo, ma non hanno alcun collegamento logico con documenti esistenti. Per questo viene fornito un programma di utilità per fare pulizia dei record scritti prima di questa release.

tk 6139: 2015 ptf7 (Aprile 2015) - 2014 ptf19 (Aprile 2015) - 2013 ptf24 (Aprile 2015)

Gestione fatture di vendita con Split Payment
Export per FATEL: passate fatture con indicatore "S" Split Payment a seconda della causale contabile utilizzata; passato importo pagamento al netto della parte iva; nel campo "condizioni pagamento" del txt e xml fatel non viene conteggiata la prima rata "speciale" delle scadenze per definire se il pagamento e' a rate oppure completo.

tk 6180: 2015 ptf7 (Aprile 2015) - 2014 ptf19 (Aprile 2015) - 2013 ptf24 (Aprile 2015)

Il programma di export anagrafiche clienti/aziende verso FATEL client/server segnalava errore "Program missing or inaccessible....in u03expfepar00". E' stato corretto il richiamo al programma di export in modo da ottenere la corretta esecuzione dell'esportazione anagrafiche.

tk 6168: 2016 ptf7 (Ottobre 2016)

Creazione fatture PA verso FATELWEB:
gestiti nuovi attributi parametrici legati all'articolo per poter memorizzare "Tipo" e "Codice matricola" per le apparecchiature mediche.
Le definizioni degli attributi parametrici possono essere caricate attraverso il bottone "importa gli attributi addizionali per FatelWeb" nei parametri del modulo vendite.
Per dettagli fare riferimento alla documentazione su web "Fatture elettroniche riguardanti dispositivi medici: art.9ter, comma 6, DL 19 giugno 2015 n.78 + legge 6 agosto 2015 n.125".

tk 6348: 2016 ptf7 (Ottobre 2016)

I ticket riguardano la generazione dei documenti di vendita, tramite gestione diretta documenti (GESDOV03) o
utilizzo dello strumento di Draft Editor.
Implementazioni:
- Aggiunta in testata documento la possibilità di inserire delle annotazioni manuali che verranno esporate verso FATEL
- Aggiunti nuovi campi nelle righe documento, per poter inserire manualmente
      - il riferimento della riga documento
                . 0 - non specificato
                . 1 - contratto
                . 2 - convenzione
                . 3 - ordine acquisto
                . 4 - fattura collegata
                . 5 - ricezione
      - il numero del documento di riferimento
      - la riga del documento di riferimento
      - la data del documento di riferimento
  
  I nuovi dati impostati in testata e righe documento, vengono utilizzati sia per l'esportazione delle fatture elettroniche tramite Fatel,
  che tramite FatelWeb.

tk 6214 (2017, 2016 ptf7, 2015 ptf16, 2014 ptf27) (Ottobre 2016)

Importazione della data di consegna nell'archivio di G2
La data consegna e l'ora consegna presenti nel file di notifica vengono importati nell'archivio di G2 andando a completare i dati relativi alla situazione della fattura, data e tipo spedizione e tipo notifica.
Questa data viene riportata anche sull'archivio di fatturazione (DAV) come data di inizio conteggio scadenze. Questa funzione non viene effettuata se nel file di configurazione viene dichiarata ad ON la variabile G2_FATELNOAGSCAD.

tk 6880 (2016 ptf8, 2015 ptf16)

Impossibiltà di inviare a fatelweb file zip superiori a 5MB
Risolto un problema nel processo di spedizione a FatelWeb: non era possibile inviare file zippati superiori a 5MB.

tk 6889 (2016 ptf9, 2015 ptf17, 2014 ptf28)

FatturaPA: nuovi controlli sui file da trasmettere al sistema di interscambio (SdI)-gestione sconti.
- Se sconto in importo (inserito nei dati extra riga documento) e quantità diversa da 1
     . Viene ricalcolato il prezzo unitario, che quindi diventa scontato
     . Non vengono dichiarati gli sconti in riga
     . Vengono aggiunte delle righe di note in cui vengono dichiarate le percentuali e l'importo di sconti e/o maggiorazioni
- Se sconto in importo (inserito nei dati extra riga documento) e quantità uguale a 1
  . Vengono dichiarate tutte le percentuali che compongono lo sconto/maggiorazione
  . Vengono dichiarato lo sconto/maggiorazione in importo
- Se sconto in importo = zero
  . Vengono dichiarate tutte le percentuali che compongono lo sconto/maggiorazione
- Sconto piede documento (dvt-codice-sc)
  . Ricalcolo sconto e scrittura di una riga per ogni codice iva, con importo sconto in negativo
  . Tolto da piede documento
- Riga di sconto merce
  . Aggiunta alla riga tabella uno sconto con percentuale 100 %
  . Azzerato totale importo riga
- Riga omaggio
  . Riga originale passata come normale
  . Duplicazione riga in tipologia omaggio con:
        . Quantità azzerata
        . Importo riga in negativo (se omaggio senza rivalsa, addizionato dell'imposta)
        . Riporto totale riga su prezzo unitario

tk 6980 (2017 ptf1, 2016 ptf10, 2015 ptf18)

FATEL/FATELWEB Modulo collegam.zucchetti disattivo e riga in sconto merce non supera controllo SDI
Corretto il seguente errore:
- Se ho il modulo collegamento zucchetti disattivato e inserisco una riga in sconto merce con aliquota diversa rispetto al resto del documento, nel castelletto iva questa riga non viene scritta in quanto è a zero.
Questo comporta che non viene passata a FATEL, creando un'incongruenza in quanto nelle righe documento esiste un'aliquota iva che non c'è nel castelletto (cod. 00419)

tk 7129 (2017 ptf2, 2016 ptf10, 2015 ptf18)

Controllo FatturaPA - Errore 0422 quando imposta di bollo addebitata (FATEL/FATELWEB)
Problema:
Nei "suggerimenti per la compilazione" della fattura PA era indicata una "Nota: ai sensi dell’art. 8 del DPR n.642/1972 nei rapporti con lo Stato, o con enti parificati per legge allo Stato, agli effetti tributari, l’imposta di bollo è a carico
del fornitore e pertanto l’importo corrispondente non deve essere incluso nel campo ImponibileImporto (2.2.2.5)." Alcuni clienti addebitano il bollo alla PA destinataria della fattura, questo è correttamente indicato nell'apposito campo, e sommato agli imponibili e nel totale documento, ma i controlli introdotti obbligano ad inserire una riga di dettaglio nella fattura che riporta il dettaglio del bollo, così il totale degli imponibili delle righe risulta corretto con il totale dell'imponibile nel castelletto.
Dal 1 dicembre il controllo comporterà errore bloccante.
Soluzione:
Oltre a riportare il bollo nell'importo bollo (come fa adesso), viene creata una riga con l'importo del bollo e il codice iva della fattura.

tk 7171 (2017 ptf2, 2016 ptf10, 2015 ptf18)

FATEL/FATELWEB con rilascio tk 6980 vengono scritte righe a zero nel castelletto in caso di esenzione
Risolto il seguente problema:
In caso di codice iva impostato nella testata del documento, quando si stampa la fattura in definitivo il codice non viene scritto sulle righe e questo comporta un problema dopo il rilascio del tk 6980 in quanto il programma effettua un controllo sui codici iva inseriti sulle righe e li confronta con quelli scritti nel castelletto: in questo caso i codici iva delle righe sono vuoti per il confronto non va a buon fine e nell'esportazione a fatel/fatelweb vengono generate righe di castelletto vuote.

tk 7125 (2017 ptf2, 2016 ptf10, 2015 ptf18)

Fattura Elettronica (b2b e b2g): adeguamento tracciati fattura xml alla versione 1.2 in vigore dal 1/1/2017 e ai controlli sdi vers.1.4 .
Il formato fatturaPA, utilizzato per la formazione e trasmissione delle fatture elettroniche verso le Pubbliche Amministrazioni, è stato adeguato per permettere anche la fatturazione elettronica tra privati, a partire dal 1° gennaio 2017.
Riferimenti tecnici all'indirizzo: http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/normativa/f-2.htm

tk 7201 (2017 ptf 3)

XML per B2B e B2G in formato 1.2

tk 7180 (2017 ptf 4, 2016 ptf 13, 2015 ptf 20)

Descrizione filiale passata in FATEL/FATEWEB
Problema:
Con il ticket 6264 è stata introdotta la logica di recupero della descrizione filiale con tutti i dati anagrafici/indirizzo della sede/filiale se è presente su questa il codice univoco.
Le codifiche delle PA all'interno dell'indice codici IPA (http://www.indicepa.gov.it/documentale/index.php) prevedono che per ogni codice univoco corrisponda un preciso indirizzo e ufficio.
Nonostante cio' alcune PA hanno rifiutato le fatture perche' intestate (ragione sociale/indirizzo) alla sede specifica, piuttosto che alla sede centrale. Per evitare questo problema si chiede di poter scegliere se utilizzare la descrizione/indirizzo della sede oppure quello dell'anagrafica base pur mantenendo il codice IPA indicato sulla singola sede.
Soluzione:
Se si indica su una sede/filiale il codice univoco ufficio, questo verrà trasmesso come destinatario nella fattura xml. Viste le situazioni di "scarti" e "rifiuti" di fatture da parte di alcune PA, nelle impostazioni della sede/filiale e' stata ora data la possibilita' di decidere se trasmettere la descrizione e indirizzo dell'anagrafica BASE al posto di quelle indicate nella sede/filiale. Il default e' che se viene impostato un codice univoco ufficio sulla sede/filiale, allora i dati trasmessi come descrizione e indirizzo saranno quelli della sede/filiale. Operare sul nuovo checkbox "Fatt.Elettronica utilizza anagrafica base" per ottenere un comportamento diverso.

tk 7305 (2017 ptf 9, 2016 ptf 18, 2015 ptf 25)

XML per Fatelweb - impossibile coprire tutte le nature iva (ma anche comunicaz.ft.emesse/ricevute)
Problema:
Con l'attuale metodo utilizzato per la compilazione della natura iva, alcune casistiche non sono gestibili (es. N5)
Soluzione:
Con l'attuale metodo utilizzato per la compilazione della natura iva, alcune casistiche non sono gestibili, tra le quali, l'iva editoria (N5). Per far fronte all'esigenza, è stato introdotto un nuovo campo nella gestione della tabella iva: all'interno della pagina "Comunicazioni telematiche" (ex "Blacklist/SanMarino") si trova il nuovo combo-box "Natura iva". Quest'ultimo sostituisce a tutti gli effetti il già presente "Tipo operazione", ora rinominato in "Tipo operazione ex black-list". In conseguenza di ciò sono stati modificati i programmi per la produzione di xml delle Fatture Pa e B2B, per l'utilizzo del campo nuovo; invece i moduli della Black-list continuano ad adoperare il campo vecchio.
Per i codici iva antecedenti l'introduzione del nuovo campo viene applicato il seguente schema di recupero, per l'impostazione dell'attributo "Natura iva":
se è attivo il checkbox "Iva reverse charge", "Natura iva" viene impostato a "N6. Inversione contabile" , altrimenti, se il valore della colonna della comunicazione clienti/fornitori è impostato a "4", "Natura iva" assume il valore "N5. Regime margine/iva non esposta". Qualora nessuna delle due precedenti condizioni si verifica, allora sarà valutato il campo "Tipo operazione ex-blacklist" e "Natura iva" assumerà i seguenti valori:
- per "Tipo operazione ex-blacklist" a "Non imponibile", "Natura iva" diventa "N3. Non imponibili"
- per "Tipo operazione ex-blacklist" a "Esente", "Natura iva" diventa "N4. Esenti"
- per "Tipo operazione ex-blacklist" a "Non soggetta", "Natura iva" diventa "N2. Non soggette"
- per "Tipo operazione ex-blacklist" a "Fuori campo", "Natura iva" diventa "N1. Escluse ex art. 15"
- per "Tipo operazione ex-blacklist" a "Imponibile", "Natura iva" diventa "[Imponibile]".
Invece, il valore predefinito per eventuali nuovi codici iva successivi all'introduzione di "Natura iva" è "[Imponibile]".
Nella gestione delle causali contabili è stato introdotto il nuovo campo "Tipo documento" nella pagina "Telematici". Definisce la codifica utilizzata nella produzione del file XML per la trasmissione telematica di Fatture elettroniche PA e B2B. Il campo sarà disabilitato quando "Attività" non è impostato, oppure, il campo "Tipo registro" ha come valore "Corrispettivi" o "Ventilazione". Inoltre il valore di "Tipo documento", se non impostato, può essere automaticamente recuperato dal valore dell'attributo parametrico "FE_TipoDocumento", qualora quest'ultimo abbia valori consentiti per il campo "Tipo documento".

tk 7814 (2018 ptf 1, 2017 ptf 11, 2016 ptf 20)

Indicazione codice AIC per vendita prodotti farmaceutici in FE ad enti servizio sanitario locale
A decorrere dal 1º gennaio 2018, nelle fatture elettroniche emesse nei confronti degli enti del Servizio sanitario nazionale per acquisti di prodotti farmaceutici e' fatto obbligo di indicare le informazioni sul codice di Autorizzazione all'immissione in commercio (AIC) e il corrispondente quantitativo; se sprovviste di questa indicazione le fatture non possono essere pagate.
Nel caso in cui la fattura elettronica sia riferita a prodotti farmaceutici, nel blocco «DatiBeniServizi» (sezione 2.2) del tracciato della fattura elettronica, per ogni sezione «DettaglioLinee» (2.2.1) dovranno essere obbligatoriamente riportate le seguenti informazioni:
a) «CodiceTipo» (sezione 2.2.1.3.1): AICFARMACO;
b) «CodiceValore» (sezione 2.2.1.3.2): codice di AIC, di 9 caratteri numerici, di cui il primo carattere assume i seguenti valori:
0 = farmaco uso umano;
1 = farmaco uso veterinario (con 5 per i vecchi prodotti);
9 = parafarmaco uso umano o veterinario;
8 = omeopatico uso umano o veterinario;
7 = Galenici e altri tipologie di prodotti;
c) «UnitaMisura» (sezione 2.2.1.6): «Confezioni» o «Posologie» sono le unita' di misura in cui e' espresso il campo «Quantita'»: identifica il numero di confezioni oppure il numero di unita' posologiche;
d) «Quantita'» (sezione 2.2.1.5): numero di confezioni o numero di posologie (unita' posologiche) del prodotto farmaceutico identificato con il codice di AIC.

tk 7476 (2018, 2017 ptf 10, 2016 ptf 19, 2015 ptf 26)

CADIW - Digital Hub: ottenere un log più dettagliato in caso di problemi di connessione
Introduzione versione 20171004 nel log della libreria Java, che è stato opportunamente modificato al punto precedente

tk 7530 (2018 ptf 4, 2017 ptf 14, 2016 ptf 23)

Compilare campi in G2 per 2.2.1.7 DataInizioPeriodo" e "2.2.1.8 DataFinePeriodo"
Fatturazione elettronica: nelle rihe dei documenti di vendita è stata attivata la possibilità di inserire i dati:
DataInizioPeriodo (tag 2.2.1.7 "Data iniziale del periodo di riferimento cui si riferisce l'eventuale servizio prestato)
DataFinePeriodo (tag 2.2.1.8 "Data finale del periodo di riferimento cui si riferisce l'eventuale servizio prestato)

tk 7693 (2018 ptf 4, 2017 ptf 14, 2016 ptf 23)

Acquisizione fatture elettroniche passive + emissione xml arricchito
- nuovo desktop acquisizione fatture passive (bottone legato al modulo risulterà disabilitato fino all'apertura listini commerciali per nuovo modulo)
- emissione fatture attive da vecchio desktop (03dskfepa) con opzione arricchito AssoSoftware e pdf incluso/escluso
- per ottenere il pdf da includere si controlla se è disponibile una copia del pdf nel repository (viene presa l'ultima versione presente) oppure, in assenza, viene generato il pdf "al volo" prima della creazione dell'xml fattura
- anagrafica cliente modificata per nuova tab "fatturazione elettronica" e per richiesta indirizzo pec per fatturazione attiva: il campo indirizzo pec per fatturazione è attivo solo se cli=non p.a. ed è libero, nel senso che si può indicare sia cod.univoco/destinatario che indirizzo pec (o si possono anche lasciare entrambi vuoti.... in questo caso la creazione xml metterà 0000000 nel cod.destinatario).

tk 7937 (2018 ptf 4, 2017 ptf 14, 2016 ptf 23)

Funzioni collaterali per tk 7693 (Ricezione fatture passive): de-firma file xml, foglio stile ecc.
Realizzate alcune implementazioni "verticali" al sistema di ricezione fatture passive, tra le quali:
1) Defirmatore dei file Xml delle fatture
2) Sistema di conservazione degli xml delle fatture passive attraverso l'utilizzo di campi BLOB del database

tk 8007 (2018 ptf 4, 2017 ptf 14, 2016 ptf 23)

Emissione fatture elettroniche carburanti autotrazione (obbligo dal 1/7/2018)
Per ogni articolo di tipo "carburante" è necessario indicare gli attributi tipo=CARB seguito dal valore secondo tabella TA13 (pubblicata dall'Agenzia delle Dogane).
Per Gestionale2 indicare negli attributi parametrici degli articoli di tipo "carburante" il valore
FE_carburanti_tipo_codice = CARB
FE_carburanti_valore_codice = uno dei valori previsti dalla tabella TA13
(27101245, 27101249, 27101943, 27102011) a seconda del tipo di carburante.
I codici degli attributi parametrici possono essere importati in Gestionale2 attraverso il programma "parametri vendite" (03PART00) - "importa gli attributi addizionali" (oppure possono essere inseriti manualmente nella gestione attributi parametrici (pannello amministratore G2) riportando esattamente il nome dell'attributo, comprese le lettere maiuscole/minuscole che lo compongono e assegnando i due codici attributo all'entità ART).

tk 8055 (2018 ptf 4, 2017 ptf 14, 2016 ptf 23)

Emissione Fattura Elettronica: compilazione parametrica XML blocco 2.2.1.16 <AltriDatiGestionali>
Il blocco <AltriDatiGestionali> viene utilizzato ad esempio per l'indicazione della TARGA e dello SCONTRINO di riferimento, in caso di fatture elettroniche emesse per vendita carburanti autotrazione.
Nei parametri vendite (03part00), tab "Fatel/Fatelweb", il bottone "estensioni XML" permette di creare dei valori da indicare nei tag "TipoDato" della sezione <AltriDatiGestionali> e permette di indicare li tipo di dettaglio da attribuire (testo, data, numero). I tag "TipoDato" verranno proposti nell'inserimento/modifica delle righe dei documenti (03dvtt30 e gesdov03) e potranno essere completati valorizzando opportunamente i dettagli stabiliti nei parametri. Nella produzione dell'xml fattura verrranno create le apposite sezioni xml a seconda dei valori inseriti nel documento.

tk 8071 (2019)

Acquisire dati anagrafici per fatturazione attraverso QR Code emesso dall'AdE
L'Agenzia delle Entrate, in vista dell'entrata in vigore dell'obbligo di fatturazione elettronica per il B2B/B2C, ha emesso le direttive e reso disponibile il portale per la generazione di un QR Code "anagrafico" per ogni azienda con partita iva.
Il QR Code permette di acquisire le informazioni minime indispensabili per creare un'anagrafica cliente cui emettere la fattura.
Le specifiche tecniche per la lettura del QR Code sono disponibili a questo indirizzo web: https://goo.gl/mzrSE1

tk 8116 (2018 ptf 5, 2017 ptf 15, 2016 ptf 23)

Import fatture b2b fallisce + richiesta obbligatoria terzo intermediario in parametri fatturazione.
Correzione problemi segnalati in import fatture passive B2B e in emissione fatture B2B:
1) acquisizione fatture passive da Digital Hub oppure da import manuale: in alcuni casi l'importazione segnalava "xx fatture importate" ma nella griglia delle fatture acquisite non si vedevano le fatture importate. Il caso si verificava con particolari file xml che presentano delle "namespace" diverse da quelle indicate dall'AgenziaEntrate.
2) emissione fatture B2B attraverso DigitalHub con ambiente "senza firma digitale": veniva richiesta la compilazione obbligatoria del "terzo intermediario" nei parametri fatturazione su G2.
3) ambiente thinclient: correzione del "nome file xml" visualizzato nella griglia dei documenti passivi importati; ora viene visualizzato il nome del file xml originale.

Zucchetti S.p.A. Gestionale 2 versione 2019