Codici IVA
Nella gestione dei codici iva (GES1IV) ha particolare importanza ai fini
della presentazione telematica della "Comunicazione fatture emesse/ricevute"
l'indicazione della "natura
IVA" (pagina
"Telematici
"
della tabella codici iva). E' necessario sistemare correttamente i codici
IVA utilizzati per le registrazioni effettuate nel periodo da presentare. N.B.:
con l'installazione degli aggiornamenti
Gestionale2 (a
partire dal rilascio tk 7471 ) se non viene trovato impostato il campo "natura IVA"
sulla tabella, viene effettuata una alimentazione automatica dello stesso sulla
base delle caratteristiche impostate sul codice IVA; lo schema seguito per
l'attribuzione automatica della natura iva è il
seguente:
Nonostante il recupero e l'automatica attribuzione della
natura IVA, consigliamo comunque di
scorrere i codici
IVA per effettuare una verifica del corretto
abbinamento. Il campo "natura
IVA " deve essere valorizzato per tutti i codici IVA presenti nella
tabella utilizzati per le registrazioni effettuate nel periodo da
presentare. La natura deve essere valorizzata per le operazioni che
non comportano l'esposizione dell'IVA in fattura, per cui deve essere specificato il "motivo" per il quale l'imposta
non è stata
indicata. Consultare la
tabella delle nature iva in questo manuale per individuare i possibili
valori per queste operazioni. A titolo indicativo (ma in caso di dubbi è necessario
consultare il proprio consulente fiscale per individuare le corrette casistiche
gestite
), elenchiamo i possibili
abbinamenti per particolari
operazioni: - acquisti in reverse charge = N6 (le fatture andranno
indicate una sola volta nella sezione dei documenti ricevuti compilando anche i
campi "imposta" e "aliquota")
Il campo "beni /
servizi " è importante che sia correttamente valorizzato per i codici
che vengono utilizzati per le registrazioni di acquisti intracomunitari; se non
è possibile individuare una causale contabile specifica per l'identificazione di
"fatture acquisto intracomunitario beni (TD10)", diversa da "fatture acquisto
intracomunitario servizi (TD11)", per stabilire a quale delle due tipologie
attribuire la fattura verrà preso in considerazione il maggior imponibile del
castelletto associato a codici IVA =
beni o
servizi.
- per "Tipo operazione ex-blacklist" a "Non imponibile",
"Natura iva" diventa "N3. Non imponibili"
- per "Tipo operazione
ex-blacklist" a "Esente", "Natura iva" diventa "N4. Esenti"
- per "Tipo
operazione ex-blacklist" a "Non soggetta", "Natura iva" diventa "N2. Non
soggette"
- per "Tipo operazione ex-blacklist" a "Fuori campo", "Natura iva"
diventa "N1. Escluse ex art. 15"
- per "Tipo
operazione ex-blacklist" a "Imponibile", "Natura iva" diventa
"[Imponibile]".
In tutti gli altri casi (codice IVA con
percentuale di assoggettamento) si dovrà indicare nel campo "natura iva" in
Gestionale2 il valore
"Imponibile".
- acquisti intracomunitari non imponibili =
N3
- acquisti intracomunitari esenti = N4
- prestazioni di servizi nei
confronti di soggetti extra-UE = N2
- cessioni intracomunitarie = N3
- operazioni in split payment = Imponibili (verranno
comunicate con "aliquota" e "imposta" ma con anche l'indicazione
del campo "esigibilità" impostato a "S", ovvero "scissione dei pagamenti/split"
in accordo con quanto indicato nella causale contabile in G2 -
GES1CO tab "split
payment")